Tornati presto per evitare il caos del rientro.
Da Vallerano destinazione Viterbo si estende un parco con castagni secolari.
E poi su consiglio di mio figlio ci siamo diretti a Civita di Bagnoregio.
E' raggiungibile solo attraverso un ponte pedonale in cemento armato costruito nel 1965. Il ponte può essere percorso soltanto a piedi, ma recentemente il comune di Bagnoregio, venendo incontro alle esigenze di chi vive e/o lavora in questo luogo, ha emesso una circolare in cui dichiara che, in determinati orari, residenti e persone autorizzate possono attraversare il ponte a bordo di cicli e motocicli.
La causa del suo isolamento è la progressiva erosione della collina e della vallata circostante, che ha dato vita alle tipiche forme dei calanchi e che continua ancora oggi, rischiando di far scomparire la frazione, per questo chiamata anche "la città che muore.
La frazione è attualmente abitata da sei persone ma a detta di una barista molto gentile, alcuni vip hanno acquistato casa lì.
L'ora non era la migliore (12,00) per affrontare da Bagnoregio a piedi la salita a Civita, ma ne è valsa la pena.
Ultima tappa a Città della Pieve anche questo molto caratteristico per il percorso nei vicoli e vista la locandina, a giugno stendono 1000 mq di fiori creando questi tappeti molto belli. Potrebbe essere una scusa valida con il grande capo per farmi dare le ferie in quel periodo.
Finito il giro ci siamo rimessi in macchina, destinazione casa. I villeggianti stanno rientrando e non vorremmo rimanere imbottigliati..
E a casa si ritrova ancora il caldo....ma non avevano promesso pioggie nel fine settimana???